+39 0835 333682 Area Clienti

News

News

Rigenerare (Avis) Rigenerarsi

CORAZZA ASSICURAZIONI

*Foto archivio Francesco Masciandaro

Rigenerare (Avis) Rigenerarsi

In concomitanza con la donazione Avis, Sabato 9 e Domenica 10 Ottobre, all’interno degli uffici di Corazza Assicurazioni, sarà allestita una mostra grazie alla disponibilità dell’Associazione Maria SS. della Bruna. 

L’intento è quello di rappresentare il tema della donazione attraverso la cultura e la tradizione materana, coinvolgendo le immagine e le statue raffiguranti la Festa della Bruna.

Presentazione 

Il progetto promosso dalla Corazza Assicurazioni è sicuramente lodevole sotto il profilo sociale e pertinente sotto quello culturale. L’idea, infatti, è quella di rivolgere lo sguardo ai significati profondi dei simboli e dei riti della festa della Bruna allo scopo di sostenere l’AVIS nella sua azione volta a sollecitare e incentivare la donazione del sangue. Cosicché quell’idea enuncia il ruolo corretto del mondo imprenditoriale quando, pur avendo di mira il conseguimento di un onesto profitto, rivolge la sua attenzione anche a chi è in difficoltà. Peraltro, la protezione da malattie e infortuni con la prevenzione è compito specifico delle Agenzie di Assicurazioni e per esse perciò dovrebbe essere “naturale” – come dimostrato in questa occasione da Michele Corazza – incrociare e sostenere organizzazioni come l’AVIS, che raccoglie sangue per renderlo sempre disponibile a chi ne ha bisogno senza remore ideologiche, politiche, razziali o religiose.

E va sottolineato che l’AVIS è formata da volontari che offrono quella preziosa fonte di vita senza alcuna finalità di lucro, consentendo a sconosciuti il recupero della loro salute e salvandoli spesso dalla morte. Un’azione, la loro, beneficamente “contagiosa” visto che solo a Matera essa annovera ormai più di 2000 donatori volontari.

Lo sfondo culturale concepito da Michele Corazza, poi, appare pertinente, atteso che protagonisti principali della festa della Bruna sono la Protettrice della città ed il suo carro trionfale, entrambi simboli e segni di generazione e di rigenerazione diventati realtà dell’anima antica di Matera. In effetti, il carro trionfale di cartapesta è generato ogni anno, è distrutto ogni anno ed è rigenerato ogni anno in virtù di un’energia misterica trascendente che scaturisce dalla presenza dell’immagine sacra della Madonna della Bruna portata in trionfo su di esso; un’energia, quindi, trasmessa da quella presenza nei pezzi strappati durante l’assalto serale allo scopo, si badi bene, non certamente per soddisfare una smania distruttrice, bensì per trasferire quella potenza nelle proprie case e nei luoghi di lavoro, affinché le “prede” dello strazzo assolvano alla funzione di prevenire e proteggere chi lì vive ed opera. E ciò appare in tutta chiarezza una vera e propria “trasfusione” di quella forza soprannaturale derivante dalla Madre divina, immagine sublimata e sacra della funzione generatrice delle madri terrene.

Un’analoga energia vitale, misterica, “umana”, deriva dal sangue generato dai donatori volontari, raccolto dall’AVIS e trasfuso in chi ha bisogno di rigenerarsi da malattie. Una forza che per i non credenti è una filantropica solidarietà umana e per i credenti è, invece, un amore che trova la sua origine nella legge nuova dettata da Cristo; un amore, questo, portato agli estremi fino ad un’atroce morte sulla croce sotto la quale stava Lei, Maria, sul cui volto, alzato a guardare il Figlio agonizzante, si mescolarono le lacrime alle gocce di sangue che cadevano dal costato trafitto. Un sacrifico che per i cristiani credenti si ripete nell’Eucarestia durante la celebrazione della Messa, quando il pane e il vino si mutano in corpo e sangue per generare e rigenerare la vita spirituale.

Franco Moliterni – curatore della mostra

Progetto redatto a cura dell’Associazione Maria SS.ma della Bruna su proposta di Michele Corazza e in collaborazione con l’AVIS sezione di Matera.

Ricerche storiche e testi di Franco Moliterni, referente per gli ambiti culturali dell’Associazione Maria SS.ma della Bruna.

Ricerca delle sculture in cartapesta a cura di Nicola Spagnuolo. Ingrandimenti e stampe di foto, testi e didascalie a cura di Franco Lionetti (entrambi soci volontari dell’Associazione Maria SS.ma della Bruna).

 Supervisione di Annalisa Corazza

Condividi questo articolo
LinkedIn

Contattaci

0835.333682
info@corazzaassicurazioni.it